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Presentazione del volume edito in co-edizione con Armando Dadò Editore e Coscienza Svizzera alla presenza di Marina Carobbio Guscetti, Consigliera di Stato, direttrice del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport e presidente del Forum per l'italiano in Svizzera; Marco Marcacci, storico e curatore del volume e Pietro Montorfani, autore di un contributo al volume.
Stiamo vivendo un contesto geostrategico in rapida evoluzione, forse una «svolta epocale» (T. Winkler). In questo ritmo incalzante delle crisi (Georgia, Crimea, Ucraina, Israele...) come può -e deve- reagire un piccolo Paese come la Svizzera, al centro dell’Europa, a queste urgenti realtà?
Sandro Cattacin (Université de Genève), Irene Pellegrini (Université de Genève) e Verio Pini (Coscienza Svizzera) dialogano con il pubblico attorno al volume "Dalla valigia di cartone al web. La rete sociale degli italiani in Svizzera" (Donzelli 2022)
Le “memorie” dell’ambasciatore Iten coprono oltre un quarantennio di storia diplomatica e, oltre all’interesse intrinseco del racconto, permettono di rileggere una serie di episodi storici di grande interesse, in cui la Svizzera ha svolto un ruolo di mediazione di primo piano – durante l’occupazione dell’ambasciata a Bogotà nel 1980, quando rappresentava gli interessi degli Stati Uniti in Iran nel 1981/82, durante la guerra delle Falkland o nel conflitto in Medio Oriente – come pure di misurare la portata dei cosiddetti “buoni uffici” quale strumento strettamente connesso alla nozione di neutralità.
La neutralità di taluni Stati, tra cui il nostro, torna d’attualità nei momenti di crisi, ma spesso suscita malintesi e incomprensioni. Il Consiglio federale si interroga e chiede agli esperti di individuare e delimitare le diverse opzioni possibili, tra neutralità integrale, temporanea o permanente, neutralità ad hoc, attiva o cooperativa…
Ma cosa dice il diritto internazionale? Cosa insegna la storia? Come separare narrazione demagogica, miti e realtà?
Sacha Zala introdurrà il tema da un punto di vista storico e diplomatico.
In collaborazione con il Consolato Generale di Svizzera a Milano si è tenuta la presentazione del libro "Il plurilinguismo svizzero e la sfida dell'inglese".
Sabato 30 marzo ha avuto luogo l’assemblea quadriennale di CS che ha anche fatto il punto ai 70 anni di CS con una relazione del vicepresidente Luigi Corfù: “COSCIENZA SVIZZERA IN CAMMINO (1948-2018) – Valori, personalità, ruolo nel contesto elvetico e della Svizzera di lingua italiana” (vedi www.coscienzasvizzera.ch ). Durante l’assemblea si è proceduto alla nomina del nuovo presidente che succede a Remigio Ratti in carica dal 2007 e nominato presidente onorario. Gli succede il dott. Verio Pini, membro di Comitato di CS e di Forum Helveticum.
Per sottolineare il 70esimo di CS si svolge sabato 13 ottobre 2018 un convegno. Tema: le relazioni Svizzera-Unione europea. La giornata di studio si svolge in due fasi: al mattino una sessione aperta agli iscritti e nel pomeriggio una sessione aperta al pubblico.
Programma dettagliato nel pdf allegato.
Attraverso le testimonianze di quattordici residenti autoctoni, migranti o immigrati di varie generazioni, che vivono “in italiano” al Nord delle Alpi, ci si propone di misurare l’effettiva vitalità della lingua e della cultura italiane in Svizzera e di analizzarne le peculiarità più significative.
La ricorrenza che si celebra quest'anno diventa l'occasione per rileggere criticamente e da un'angolazione inconsueta un aspetto importante della vita culturale e politica della Svizzera di lingua italiana.
Multiculturalità, barriere linguistiche, inter-comprensione, mobilità e scambi, vitalità dell'italianità in Svizzera, ruolo dello Stato e della scuola. Sono alcuni dei temi che fanno da sfondo al dibattito.
Convegno internazionale: Massime e proposte per una governanza dell'italiano e del quadrilinguismo svizzero di fronte alle sfide esterne.
Con questo Convegno Coscienza svizzera ha voluto fornire un ulteriore contributo al ciclo di riflessioni e dibattiti sul tema dell’identità. Si è proposto, in specifico, di fornire spunti per gli orientamenti futuri del Cantone Ticino, in quanto parte della Svizzera italiana e come territorio collocato a cavallo fra Svizzera e Italia
Per i quartieri e le strade di Zurigo, Basilea e Ginevra
A cura di Irene Pellegrini, Verio Pini e Sandro Cattacin, Université de Genève (Sociograph n° 53 - Sociological Research Studies), 2021
Riflessioni dal laboratorio elvetico a confronto con l'Europa
A cura di Anja Giudici, Rocco W. Ronza e Verio Pini (2020) - Collana "Le sfide dellaSvizzera" - Armando Dadò Editore - pp. 272
ISBN 978-3-03777-185-3
100 anni di lingua italiana nella cultura politica svizzera
A cura di Verio Pini (2017) - pp. 232 - Collana «Ricerca e formazione»
Storie di italofonia nella Svizzera non italiana
A cura di Verio Pini, Sandro Cattacin, Irene Pellegrini, Rosita Fibbi (2016)
Vivere le sfide linguistiche della globalizzazione e dei media
A cura di Maria Antonietta Terzoli e Remigio Ratti (2015)
Atti del Convegno tenuto a Bellinzona il 16 gennaio 2010
A cura di Oscar Mazzoleni e Andrea Plata
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