Ritorna
Iniziato in modo positivo e stimolante, con la visita al Museo nazionale di Zurigo e all’esposizione centrata su testimonianze d’eccezione del periodo Neolitico, il 2022 si è presto trasformato in anno di grave crisi, dominato dall’invasione russa in Ucraina e ritmato dalle cronache dal fronte di guerra e dalle ripercussioni politiche, economiche e militari del conflitto, in Europa e nel mondo.
Abbiamo reagito tempestivamente, modificando il programma di attività e proponendo una serie di approfondimenti puntuali per capire meglio le ragioni e le implicazioni del conflitto, senza tuttavia sacrificare lo sviluppo dei temi rilevanti già avviati in precedenza, come l’evoluzione demografica e la perdita di attrattiva del Ticino, o la presentazione di nostre nuove pubblicazioni. Grazie a una fitta serie di eventi abbiamo quindi alternato temi ‘abituali’ legati alla lingua e alla cultura italiana, con temi e problemi attuali di interesse locale, nazionale o geopolitico, cercando di trovare le giuste priorità. Il ciclo immaginato per dare linea e coerenza al tutto riassume bene i nostri intendimenti: «La Svizzera in Europa … e nel mondo. Benessere in tempo d’incertezze, tra dipendenze e intraprendenze».
La rottura dei negoziati con l’Unione europea aveva sollevato numerosi interrogativi e preoccupazioni; la crisi ucraina li ha aggravati e vi ha conferito nuova urgenza. La dinamica avviata nel 2022 continuerà dunque anche nel 2023.
Documentazione di riferimento: https://www.coscienzasvizzera.ch/Rendiconto
Fisica, intelligenza artificiale e letteratura
Quanto siamo consapevoli dell’effetto che nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale hanno e avranno sulla nostra vita? E quanto siamo preparati a comprenderne i meccanismi e i mutamenti? Per essere veramente padroni delle nostre scelte dobbiamo essere in grado di leggere i sistemi che le influenzano. Diventa quindi sempre più urgente ricostruire un legame tra società e scienza, un’abitudine al linguaggio e al pensiero scientifico che abbiamo perso negli anni, come dimostrano molte delle difficoltà riscontrate nel corso della pandemia da Covid-19.
La neutralità di taluni Stati, tra cui il nostro, torna d’attualità nei momenti di crisi, ma spesso suscita malintesi e incomprensioni. Il Consiglio federale si interroga e chiede agli esperti di individuare e delimitare le diverse opzioni possibili, tra neutralità integrale, temporanea o permanente, neutralità ad hoc, attiva o cooperativa…
Ma cosa dice il diritto internazionale? Cosa insegna la storia? Come separare narrazione demagogica, miti e realtà?
Sacha Zala introdurrà il tema da un punto di vista storico e diplomatico.
Carta e digitale: matrimonio di convenienza?
L'incontro vuole approfondire il tema della digitalizzazione del settore notarile, già trattato lo scorso 18 maggio, per affrontarlo anche dal punto di vista dei fruitori.
"La Svizzera in Europa e nel mondo" è il titolo del ciclo di incontri che inizia con questo primo appuntamento. L’approvvigionamento in energia elettrica e la sua dipendenza da eventi e connessioni internazionali è diventato di grande attualità. La regolazione del mercato dell’energia elettrica è da tempo fra i temi negoziati tra Svizzera e Unione europea e con i Paesi circostanti. Le reti elettriche sono interconnesse oltre le frontiere nazionali e la Svizzera ha sempre avuto un ruolo importante negli scambi di questa risorsa con i Paesi vicini.
Moderati da Mauro Dell'Ambrogio ne discuteranno Massimo Filippini, professore di economia politica all'USI e Roberto Pronini, direttore dell'Azienda Elettrica Ticinese.
L’incontro pubblico, organizzato da CORSI e dal Gruppo di studio e di informazione Coscienza Svizzera, intende offrire l’opportunità di riflettere e discutere sul legame fra la crisi demografica e il futuro del servizio pubblico radio-televisivo.
Ne discuteranno: Ivano Dandrea, economista; Martin Schuler, geografo; Martin Candinas, consigliere nazionale grigionese; Luigi Pedrazzini, presidente CORSI
Quella del metaverso è un’idea affascinante da lungo tempo. La possibilità di esplorare mondi impossibili ed entrare in contatto con altre persone senza limiti fisici è avvincente e i suoi sostenitori dipingono il metaverso come una rivoluzione paragonabile a quella degli anni Novanta che ci ha portato internet.
Odio in rete. Le moderne forme dell'ostilità digitale
L'odio sembra trovare nelle tecnologie e nelle comunità sociali digitali nuove forme e nuovi modi di esprimersi. La contemporaneità vede un po' ovunque crescere questo sentimento antico il quale, rafforzatosi nel canale digitale, appare un'abitudine più viva e diffusa che mai.
Insultare in Rete. Dibattiti politici e pratica del disprezzo nel mondo reale e in quello virtuale
Un incontro con il linguista Filippo Domaneschi dove si sonderà il ruolo delle parole (e degli insulti) nel dibattito politico, quello virtuale ma anche quello reale.
Come deciso durante l'Assemblea generale di fine marzo Coscienza Svizzera desidera interpellare i suoi soci e simpatizzanti per un breve sondaggio. Lo scopo è quello di avere un riscontro da parte di tutti voi sulle nostre attività, sui temi scelti e sulle modalità di divulgazione. È molto importante per noi conoscere la vostra opinione, al fine di impostare al meglio le attività future e rendere le nostre attività sul territorio più incisive e condivise con il maggior numero di persone. Termine di partecipazione: 15 maggio 2022.
link: www.bit.ly/sondaggiosoci
L'assemblea generale dei soci ha subito nel recente passato diversi annullamenti dovuti alla situazione sanitaria che tutti abbiamo conosciuto, ma ora finalmente ci possiamo re-incontrare in sicurezza.
L'esperienza svizzera del Covid-19
Ad oltre un anno e mezzo dallo scoppio della più importante pandemia dell'ultimo secolo, questo libro offre un primo bilancio di come il Paese abbia affrontato le sfide sanitarie, sociali lavorative economiche, migratorie e politico-istituzionali.
Terzo incontro del ciclo "Conoscere per crescere" con l’ex segretario di Stato Yves Rossier, già ambasciatore svizzero a Mosca, con il quale parleremo di aspetti geo-strategici anche rispetto agli sviluppi recenti della crisi in atto in Ucraina.
Desideriamo segnalarvi questa conferenza pubblica con l'ambasciatore dell'Unione europea in Svizzera Petros Mavromichalis sul tema "UE-Svizzera, un partenariato con potenziale".
Il secondo appuntamento con il corso di cultura politica "Conoscere per crescere" sarà con il professor Ioannis Papadopoulos, dell’Università di Losanna che dialogherà con Nicola Pini su: « Qui décide dans nos démocraties?». Iscrizioni entro il 13 febbraio; valgono le disposizioni sanitarie in vigore.
Prima serata del nuovo anno per il corso di cultura politica “Conoscere per crescere”. Il politologo Olivier Meuwly dialogherà con Fulvio Pelli sul tema “Les partis politiques suisses: un regard historique pour comprendre leur réalité moderne”. Iscrizioni entro il 23 gennaio. Valgono le disposizioni sanitarie in vigore (2G e mascherina).
Il Comitato di CS è lieto di proporre ai soci e simpatizzati di CS un'uscita culturale mercoledì 12 gennaio 2022.
Sarà l'occasione per visitare la mostra "Uomini. Scolpiti nella pietra" attualmente in programma al Landesmuseum di Zurigo. Saremo accompagnati da Luca Tori, curatore dell’esposizione.
Il Canton Ticino fra denatalità e invecchiamento
A cura di Ivano Dandrea ed Edoardo Slerca (2022) - Collana "Le sfide della Svizzera" - Armando Dadò Editore - pp. 216
A cura di Sergej Roic, Katarina Dalmatin e Daniele Cuffaro (2022) - Armando Dadò Editore - pp. 109
La rete sociale degli italiani in Svizzera
A cura di Sandro Cattacin, Irene Pellegrini, Toni Ricciardi (2022) - Donzelli editore s.r.l. - pp. 90
Per i quartieri e le strade di Zurigo, Basilea e Ginevra
A cura di Irene Pellegrini, Verio Pini e Sandro Cattacin, Université de Genève (Sociograph n° 53 - Sociological Research Studies), 2021
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