La popolazione da anni diminuisce, la decrescita minaccia il futuro. Il malessere demografico è ormai percepibile nel nostro cantone: l'invecchiamento della popolazione; la partenza dei giovani per mancanza di valide alternative professionali; la famiglia confrontata con una sempre più bassa natalità e un mercato del lavoro sempre più sotto pressione sono i temi affrontati in questo convegno.
Coscienza Svizzera da qualche mese si è avvicinata a questa problematica sia con incontri pubblici sia con la pubblicazione di e-paper (vai alle pubblicazioni) e promuovendo un convegno di due giornate con incontri e gruppi di lavoro.
Schede di riflessione dei gruppi di lavoro
- Anziani, mortalità, invecchiamento
Relazione di Matteo Borioli
Relazione di Stefano Cavalli - Giovani: fuga di cervelli dal Ticino
Relazione di Luca Bertossa
Relazione di Elio Venturelli - Famiglia, natalità, rapporti intergenerazionali
Relazione di Francesco Giudici
Relazione di Spartaco Greppi - Mercato del lavoro e frontalieri
Relazione di Siegfried Alberton
Relazione di Amalia Mirante - Immigrazione
Relazione di Marco Marcacci
Relazione di Rosita Fibbi - Territorio e urbanizzazione
Relazione di Sara Carnazzi Weber
Relazione di Gian Paolo Torricelli
Apertura
Franco Gervasoni, direttore generale SUPSI
Verio Pini, presidente Coscienza Svizzera
Presentazioni
Come lo Stato può rispondere alle sfide demografiche
Edoardo Slerca, ricercatore SUPSI, in collaborazione con Arnstein Aassve, professore Università Bocconi Milano
Unione europea e Italia in un contesto demografico in crisi
Vincenzo Galasso, professore Università Bocconi e docente USI
Il Ticino nell'evoluzione demografica svizzera
Martin Schuler, professore EPFL
Il modello Neuchâtel
Roland Nötzel, incaricato alla domiciliazione del Canton Neuchâtel
♦ Biografie relatori plenarie
Programma convegno demografia
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♦ Rassegna stampa