Coscienza Svizzera è da sempre attenta ai temi linguistici, ma la sua attività in questo ambito si è particolarmente intensificata negli ultimi anni, in relazione al manifesto per un federalismo plurilingue e alla tenda delle lingue, che nel 2005 hanno portato il loro messaggio forte in diverse città svizzere.
È però senz’altro opportuno coniugare l’attenzione al locale (Ticino, Svizzera) con la dimensione globale ed è con questa ambizione che Coscienza Svizzera ha potuto stabilire un rapporto privilegiato con l’Accademia della Crusca, in questo caso riguardo a un tema così delicato come quello che riguarda i forestierismi e la neologia, ovvero le parole nuove.
“Neologia e forestierismi superflui: ecco un tema che appassiona e coinvolge anche i non addetti ai lavori, pronti a dividersi di fronte a una parola da accettare o respingere. Si può meditare sull’argomento in maniera scientifica, senza eccessivi cedimenti all’esteromania oggi di moda?”
La citazione, sotto forma di domanda, è tratta dagli atti del convegno svoltosi a Firenze nel 2015 La lingua italiana e le lingue romanze di fronte agli anglicismi, curato da Claudio Marazzini (presidente dell’Accademia della Crusca) e da Alessio Petralli (membro del Comitato di Coscienza Svizzera).
Da questo convegno e dalla petizione “#Dilloinitaliano” lanciata da Annamaria Testa, che ha raccolto 70mila firme in poche settimane, è nato il Gruppo Incipit per il monitoraggio dei neologismi incipienti, che si è dato il compito di esprimere un parere sui forestierismi di nuovo arrivo nel campo della vita civile e sociale. Esso respinge ogni autoritarismo linguistico, ma attraverso la riflessione e lo sviluppo di una migliore coscienza linguistica e civile, vuole suggerire alternative al mondo della comunicazione e ai politici.
Del gruppo fanno parte studiosi e specialisti della comunicazione italiani e svizzeri: Michele Cortelazzo, Paolo D’Achille, Valeria Della Valle, Jean Luc Egger, Claudio Giovanardi, Claudio Marazzini, Alessio Petralli, Luca Serianni, Annamaria Testa.
A poco più di un anno dall’inizio delle attività di Incipit, è quindi giunto il momento di un primo bilancio critico, che è stato affidato a Raffaele Simone, illustre intellettuale e linguista italiano, professore emerito di Linguistica dell’Università Roma Tre.
Dopo il suo contributo critico, Raffaele Simone dialogherà con Claudio Marazzini e Alessio Petralli, e con il pubblico presente in sala. Moderatore della serata sarà Stefano Vassere, direttore delle Biblioteche cantonali e del Sistema SBT.
Legenda video | (minutaggio): |
0 - 04'30 | saluto Stefano Vassere |
04'30 - 09'28 | relazione Alessio Petralli |
9'28 - 54'14
| relazione Simone Raffaele |
54'15 - 1'14''05 | relazione Claudio Marazzini |
| domande del pubblico |