Coscienza Svizzera deve molto all’ambasciatore svizzero in carica a Roma – il Dottor Bruno Spinner - scomparso dopo breve malattia a 61 anni. Proprio il giorno prima della sua morte gli avevamo scritto (lettera ambasciata) per ringraziare l’ambasciata per aver accolto il nostro suggerimento di promuovere la Svizzera ed il suo multilinguismo cooperando alla terza edizione del convegno internazionale dell’Accademia della Crusca di Firenze “Piazza delle lingue d’Europa”. Così, lo scorso 21-23 maggio, la Svizzera, rappresentata dalla Cancelliera della Confederazione Corina Casanova è stata l’ospite d’onore mentre CS ha coordinato la sessione speciale ed è stata presente con più oratori. Più in generale, l’ambasciatore Spinner aveva subito rilevato nei rapporti con il nostro secondo partner commerciale una scarsa conoscenza reciproca tra i due Paesi e ha operato per superare banalizzanti stereotipi; in particolare il diplomatico zurighese ha capito i valori portanti, di cultura e di civiltà italiana, della terza lingua nazionale. Per questo vedeva un ruolo specifico della Svizzera italiana nel mediare e promuovere i rapporti tra Svizzera ed Italia. Per un ricordo biografico vedi le considerazioni di David Vogelsanger, console generale a Milano. Corriere del Ticino 29 luglio 2009 (prima parte - seconda parte)
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