Le aggregazioni comunali degli anni 1990 e 2000 hanno contribuito a ridisegnare profondamente i confini interni. Fra i comuni urbani, finora, il cambiamento è stato parziale, comportando un mutamento degli equilibri regionali, in particolare fra Sottoceneri e Sopraceneri. Come si spiega quanto avvenuto? Quali sono le conseguenze politiche e istituzionali? In che modo, gli stessi processi aggregativi possono favorire, in un prossimo futuro, un ”ri-equilibrio”?
Sono queste le domande attorno cui studiosi e protagonisti delle vicende aggregative ticinesi discuteranno:
Marco Marcacci "Policentrismo e squilibri regionali nella storia del Cantone Ticino"
Andrea Pilotti "Come spiegare le aggregazioni ticinesi degli anni 2000? La questione delle coalizioni locali"
Giorgio Maric "Le aggregazioni fatte e giudicate dai cittadini: il caso di Lugano"
Oscar Mazzoleni "Il nuovo policentrismo e il ruolo bifronte delle aggregazioni"
Carlo Croci e Giorgio Giudici "L'esperienza politica e personale di una grande aggregazione"
Partecipano alla tavola rotonda:
Marco Borradori, Mario Branda, Tarcisio Cima, Elio Genazzi, Giovanni Merlini, Luigi Pedrazzini.
- compilando il tagliando d'iscrizione
- inviando un'email a: carolina.rossini@unil.ch
- oppure registrandosi sul sito www.unil.ch/ovpr