Nuova pubblicazione e-book dell'Osservatorio linguistico della Svizzera italiana: "Sulla geografia linguistica dell'italiano parlato".
Il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS), tramite l'Osservatorio linguistico della Svizzera italiana (OLSI), comunica che è stato recentemente pubblicato l'e-book “Sulla geografia linguistica dell'italiano parlato” di Robert Rüegg a cura e traduzione di Sandro Bianconi con scritti introduttivi di Bruno Moretti, Tullio De Mauro, Mathias Rüegg. Terzo volume della Collana "Il Cannocchiale E-Book" Edizioni dell'Osservatorio linguistico della Svizzera italiana, 2016.
L'e-book è liberamente scaricabile dal sito dell'OLSI: www.ti.ch/olsi
Il volume è stato presentato all'interno del Convegno internazionale di studi "La romanistica svizzera della prima metà del Novecento e l'Italia", promosso dall'Accademia della Crusca e dall'Osservatorio linguistico della Svizzera italiana, che si è tenuto il 9-10 novembre a Firenze.
Nel 1956 usciva a Colonia nella collana “Kölner Romanistische Arbeiten” la tesi di laurea di Robert Rüegg (1920-2008), allievo di Konrad Huber a Zurigo, dal titolo Zur Wortgeographie der italienischen Umgangssprache. La ricerca, a 60 anni dalla pubblicazione, conserva intatte la sua vitalità e attualità, rimanendo un’opera pionieristica nel campo delle indagini sull’italiano regionale parlato.
La ricerca riporta i risultati di un’inchiesta svolta sia sul campo, con 124 interviste negli ambienti dell’emigrazione italiana a Zurigo e tra gli studenti della Scuola Normale Superiore di Pisa, che per corrispondenza, in sei località ticinesi e in diverse città di 54 province italiane, sulla base di un questionario comprendente 242 concetti ripresi dagli ambiti della realtà quotidiana. Per ogni nozione lo studioso aveva chiesto agli informatori di nominare i sinonimi conosciuti e usati nella comunicazione parlata. L’idea di fondo è quella della lingua come entità dinamica, in continua trasformazione e soggetta a variazioni nel corso del tempo, nello spazio geografico, così come in relazione alle classi sociali e al contesto d’uso. Il lavoro di Rüegg è rimasto purtroppo incompiuto per problemi di varia natura. Nella tesi, oltre all’illustrazione sommaria dei dati geosinonimici concernenti i 242 concetti (ossia di parole di uso regionale che nelle varie parti del territorio designano uno stesso oggetto/concetto), troviamo pure un saggio di quello che sarebbe stato il lavoro originale e pionieristico di Rüegg, cioè l’illustrazione, accuratamente e riccamente documentata, di dieci concetti che vanno da zucca a garage/autorimessa.
La pubblicazione è il risultato di una cooperazione tra l'Osservatorio linguistico della Svizzera italiana e l'Editore Franco Cesati di Firenze che ha stampato la versione cartacea.
L’Osservatorio linguistico della Svizzera italiana è un programma della Divisione della cultura e degli studi universitari interamente sostenuto dall’Aiuto federale per la salvaguardia e promozione della lingua e cultura italiana.