Le informazioni trapelate nei giorni scorsi sul futuro assetto dei programmi RSI, allo stadio attuale della riflessione, stanno sollevando un intenso dibattito, ampio sostegno e simpatia per l’attuale Rete2, preoccupazioni e incomprensione per l’evoluzione possibile e primi chiarimenti sulla portata reale dei cambiamenti progettati. La posta in gioco è molto importante: sopravvivere e rinnovarsi in un contesto mediatico competitivo e in rapido mutamento, senza compromettere il patrimonio di specialità, approfondimento e mediazione culturale dell’offerta attuale, nota, profilata, ricca di storia e riconoscibile, e senza tradire le attese chiaramente espresse in votazione popolare per un servizio pubblico plurale e di valore. Grazie allo scambio e al confronto, la riflessione può avviarsi verso una fase partecipativa più matura e allargata, indispensabile per rafforzare con ambizione l’offerta culturale della RSI, evitando di irrigidirsi su posizioni di chiusura o di cedere a varianti rinunciatarie. Nella prospettiva di contribuire e partecipare a questa riflessione, ci è sembrato indispensabile raccogliere sistematicamente le opinioni più significative e metterle a vostra disposizione. |