In una realtà digitale connessa non a caso chiamata "società dei media e dell'informazione" è tempo di aggiornare le immagini tradizionali di "cane da guardia della democrazia" o "quarto potere". Oggi i media non si limitano certo a osservare e controllare, ma costruiscono e forgiano la realtà stessa.
Diritto e giornalismo condividono perlomeno un obiettivo: contrastare ogni prepotenza, anche quella dei media stessi, e il diritto si giova qui le sue credibilità. Ai media ragionare sulle proprie responsabilità evita peraltro il destino della continua rincorsa a un'attenzione sociale distratta e cangiante.
La presentazione del libro di Edy Salmina "Medien. Die vierte Gewalt" (Media. il quarto potere) è un'occasione unica per riflettere su questi temi.
Evento promosso dalla Fondazione Möbius, dalle Biblioteche cantonali e da Coscienza Svizzera.