«L’antologia di contributi che Flavio Zanetti scrisse per il quotidiano Der Bund, e che abbiamo deciso di riproporvi, ci riporta agli anni Settanta e Ottanta del secolo scorso. Un salto indietro e due in avanti, potremmo dire, non per nostalgia o compiacimento, ma per sottolineare l’impegno e l’intelligenza di chi ci ha preceduto e dare nuovo slancio alle nostre consapevolezze.
È un po’ il significato di questa navigazione tra le pagine del giornale bernese a partire dal gennaio del 1974, in compagnia di Nello Celio, che alla rubrica diede il tono, e poi di Flavio Zanetti, instancabile osservatore negli anni seguenti.» (estratto dalla Prefazione di Verio Pini)