Dalle conclusioni: "Fenomeno marginale o rinascita? Negli ultimi tempi, celato sotto le sembianze della xenofobia, anche nel nostro paese l'estremismo di destra è in espansione. Nonostante che il razzismo manifesto sia tuttora contenuto, molti indizi ci inducono a ritenere che l'ostilità verso gli stranieri - ostilità che covava da tempo - sia diventata all'ombra della questione degli asilanti, più razzista nell'argomentazione, più violenta nei metodi e, perlomeno talvolta, anche più neonazista nelle sue manifestazioni collaterali. Il fenomeno non è più soltanto marginale: esso fa parte della patologia della società industriale svizzera.
Estremismo di destra come reazione di paura di fronte all'evoluzione moderna e come espressione del timore di perdere l'identità nazionale: la tesi è essenzialmente questa. Molti svizzeri ritengono che l'identità del paese sia minacciata dall'interdipendenza impostaci a livello planetario e temono che il beneamato ordine svizzero venga sovvertito sotto la spinta del disordine imperante nel mondo. Visto così, il nazionalismo xenofobo d'estrema destra nasconde l'illusoria nostalgia di ritrovare la Svizzera perduta."