Proseguendo nel solco evocativo iniziato due anni fa per i cinquant'anni di Coscienza Svizzera, ci immergiamo con questo nuovo quaderno in un periodo particolarmente fecondo, discusso e problematico della storia della Svizzera italiana. Lo facciamo grazie a un lavoro di licenza universitaria, il cui autore, Mattia Piattini, sta muovendo i suoi primi passi professionali proprio alla RTSI, oggetto di questo studio.
Gli anni della guerra furono per la Radio della Svizzera italiana una palestra di voci e di pensieri che si avvicendarono ai suoi microfoni, forgiando nell’ascoltatore un rinnovato senso d’appartenenza alla nazione, in un contesto veicolato e sorvegliato di difesa spirituale del paese.