Coscienza Svizzera
Coscienza Svizzera - Gruppo di studio e di informazione
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Manifestazione
12 - 14 Novembre 2012

Capire e vivere le frontiere. La Svizzera italiana fra passato e futuro

Mendrisio, Museo d’Arte

Minoranza linguistica in Svizzera, separata dal massiccio alpino, la Svizzera italiana è anche frontiera elvetica verso l'Italia e l'Europa. Come interpretare l'evoluzione della Svizzera italiana, e in particolare del Ticino, come terra di frontiera, fra Nord e Sud? Quali esperienze con le frontiere hanno caratterizzato la storia di questa terra subalpina? Dobbiamo pensare che i disagi odierni del Ticino relativi alla cosiddetta "apertura delle frontiere", come ieri l'immagine della "doppia frontiera penalizznte", siano riconducibili alla perdita del controllo sulle modalità di gestione delle frontiere stesse? Quale futuro, a crocevia fra la Svizzera d'Oltralpe, le Alpi, l'Italia del Nord? Le frontiere sono una garanzia o un limite?

Coscienza Svizzera e il suo gruppo di lavoro "Frontiere e Culture" intendono riflettere sulle conseguenze della profonda trasformazione che viviamo di un'economia sempre più sganciata dai confini nazionali; di uno Stato nazionale sempre meno capace di modellare i destini del proprio territorio; di una società sempre più multiculturale; di una Svizzera e di una Svizzera italiana in bilico, fra propensione all'apertura e timore del cambiamento.

Con la consapevolezza che i problemi dell'oggi sono da leggere in relazione alla storia del Paese, in un dialogo fra diversi campi del sapere (geografico, economico, politologico e filosofico), Coscienza Svizzera propone, in due serate ravvicinate, di sottoporre le proprie riflessioni al confronto pubblico. Prima tappa di un discorso che si vuole capace suscitare dibattito, alle serate di Mendrisio seguiranno, nei prossimi mesi, un convegno e una pubblicazione a più voci.


Rassegna stampa

Relatori:

22 Ottobre 2012